MASCHERINE
Ciao a tutti.
Oggi vorrei parlarvi delle mascherine.
Appena partita questa pandemia spesso mi sono sentita dire perché non avessi ancora fatto le mascherine.
E’ stato un momento incredibilmente difficile e la stessa mascherina porta con se un sacco di significati.
Mi ricorda molto quello che mi ha insegnato mia mamma sui fazzoletti. Non so se lo sapevate ma non si regalano i fazzoletti (come forbici, coltelli e non lo sapevo le scarpe) e se questo succede chi li riceve in dono deve pagarli anche un centesimo di forma. Io l’ho imparato quasi come un gioco ma si tratta di un gesto scaramantico in quanto portatori di lacrime e ad oggi direi anche di molto altro :P.
Un senso di rispetto, credo… misto a qualcosa di scaramantico non mi ha permesso di buttarmi su questa produzione subito.
A seguire ho iniziato a fare un po di ricerca per capire come creare un prodotto che avesse le funzioni di protezione per le quali si compra la mascherina. Ed anche qui in un primo momento le regole erano molto confuse perché un prodotto sartoriale non è un presidio medico, può aiutare ma di certo non lo venderei ad un medico che deve lavorare in corsia spacciandola per protezione certificata.
Così superata la prima emergenza, acquisite le conoscenze del prodotto e di quello che stiamo vivendo, ho incominciato a guardarmi in giro. Spinta da necessità e alla ricerca di opportunità ho iniziato a studiarmi 2 modelli e ne ho migliorato la vestibilità.
La mascherina è qualcosa che è entrata un po a forza nelle nostre vite, ma siccome ho l’impressione non ce ne libereremo molto facilmente allora almeno portiamola con stile e dove possibile con ironia.